07-11-2016

Matthias Meyering, Direttore Product Management Electronics: “Ancora più importante della struttura semplicemente compatta del SI6 è il risparmio di unità di alimentazione ridondanti. L’intera serie di azionamenti è collegata con un modulo centrale di alimentazione. In tal modo si eliminano dispositivi di sicurezza e cablaggi per ogni singolo asse. I azionamenti sono collegati tra loro mediante moduli Quick DC Link. Utilizzando poi moduli a doppio asse è possibile utilizzare per altri assi le riserve di energia rimaste inutilizzate da un determinato asse.”

Innovazioni in serie

Matthias Meyering, Direttore Product Management Electronics: “Ancora più importante della struttura semplicemente compatta del SI6 è il risparmio di unità di alimentazione ridondanti. L’intera serie di azionamenti è collegata con un modulo centrale di alimentazione. In tal modo si eliminano dispositivi di sicurezza e cablaggi per ogni singolo asse. I azionamenti sono collegati tra loro mediante moduli Quick DC Link. Utilizzando poi moduli a doppio asse è possibile utilizzare per altri assi le riserve di energia rimaste inutilizzate da un determinato asse.”

STOBER presenta i suoi nuovi azionamenti per la tecnica del collegamento in serie

STOBER permette quindi un notevole risparmio a livello di ingombro e costi. Un esempio dalla prassi: in un impianto con sei assi sono sufficienti 18 cm di larghezza per azionamento e modulo di alimentazione. I moduli a doppio asse si lasciano combinare anche con unità stand alone della serie STOBER SD6. Non importa se si hanno 4, 16 o 97 assi: le capacità sono dimensionate esattamente su misura.

Il azionamento STOBER SI6 offre vantaggi decisivi a livello di accelerazione: assieme al servomotore sincrono STOBER EZ401 in soli 10 ms passa da 0 a 3000 min-1. Inoltre è possibile regolare in modo preciso le modifiche del numero di giri. E’ decisiva l’interazione di azionamento, servomotore ed encoder. L’SI6 elabora le informazioni ricevute dall’encoder fino a 64 bit e le calcola senza arrotondamento (aritmetica a virgola mobile). Questo significa ottenere la massima precisione di posizionamento, con una risoluzione di encoder pari a oltre 33 milioni di posizioni per ogni rotazione. I sistemi di encoder più aggiornati, tra l’altro, forniscono appena 37 bit. L’SI6 è quindi già pronto per gli sviluppi del futuro.

STOBER promette installazioni veramente semplici. Con pochi clic e ancor meno fili:

grazie ai nuovi moduli Quick DC Link i azionamenti SI6 si lasciano collegare con barre standard in rame. Le barre si lasciano agganciare con un clic e senza dover usare utensili.

La comunicazione dell’encoder via HIPERFACE DSL® mette a disposizione un cablaggio comune con il collegamento alla potenza del motore. Per la parametrizzazione dei dati motore si sfrutta un cartellino elettronico del modello motore, disponibile in modalità digitale via HIPERFACE DSL® o EnDat® 2.2.

Per la concezione di sicurezza dell’azionamento STOBER punta sulla funzione STO (“Safe Torque Off”), che può essere comandata sia tramite morsetti che tramite Fail Safe over EtherCAT® (FSoE). L’SI6 pertanto è classificato al massimo livello di prestazioni (Performance Level e, cat. 4 ) secondo EN 13849-1.

Nell’azionamento SI6 della STOBER sono disponibili, come standard, i sistemi a bus di campo con base ethernet EtherCAT® e PROFINET®. Grazie al profilo di apparecchio CiA® 402 è possibile integrare l’SI6 in modo omogeneo in Controller Based e Drive Based Solutions.

Rainer Wegener, Direttore Management Center Sales, aggiunge: “STOBER è da sempre aperta alla sincronizzazione con componenti di altri produttori. Anche nel caso del SI6 non esistono pertanto “barriere linguistiche”. Grazie al protocollo Ethernet over EtherCAT® (EoE), i dati Ethernet vengono trasportati nel sistema EtherCAT®.

Non c’è dubbio: il modello SI6 è elegante.

Dietro al delicato aspetto esteriore si nasconde però una struttura estremamente compatta. Tutti i componenti – dall’involucro esterno in lamiera d’acciaio stabile e con ottima schermatura ai connettori di collegamento del motore – superano di molto i valori nominali stabiliti dalle norme industriali.

Anche l’interno è su larga scala: calcolatore con grande capacità, elementi pregiati, lavorazione accurata.

Una panoramica delle funzioni tecniche:

• Collegamento di più azionamenti tramite modulo Quick DC-Link.

• Precisione di posizionamento (fino a 37 bit) in abbinamento ad encoder Heidenhain EnDat® 2.2 digitali oppure HIPERFACE DSL® (fino a 20 bit) di SICK Stegmann. In base al tipo di encoder si possono rilevare oltre 33 milioni di posizioni per rotazione.

• Semplice montaggio sul binario conduttore standard 5 x 12 mm con Quick DC-Link.

• Cartellino elettronico del modello motore grazie ai sistemi di encoder HIPERFACE DSL® e EnDat® 2.2 digitale.

• Sicurezza: funzione STO (“Safe Torque Off”), comandata da morsetti oppure tramite Fail Safe over EtherCAT® (FSoE).

• Comunicazione tramite sistemi di bus di campo basati su Ethernet come EtherCAT e PROFINET.

• Profilo apparecchio CIA 402 per l’integrazione omogenea in Controller Based e Drive Based Solutions.